una cerimonia che si ripete da 436 anni
Cinegiornale Obiettivo 64: Le nuove guardie svizzere hanno prestato giuramento di fedeltà al Pontefice e al Corpo. Dinnanzi a una folta rappresentanza di diplomatici accreditati presso la Santa Sede e altre personalità ecclesiastiche e laiche, un Capitano e 31 guardie in corazza ed elmo di acciaio, sfilano davanti alla bandiera dopo aver ascoltato la formula di rito. Le reclute, appoggiando la sinistra sulla bandiera e levando in alto tre dita della destra hanno scandito ad alta voce: Giuro di osservare fedelmente, lealmente e onorabilmente tutto ciò che in questo momento mi è stato detto. Che Dio e i suoi Santi mi assistano. Successivamente, accompagnate da rullo dei tamburi, le Guardie Svizzere vaticane hanno sfilato in parata.