Digitalizzazione a cura di Cineteca del Veneto e di Running TV
Sorgente: pellicola 16mm, sonoro, colore.
Produzione: 1963 – Italia.
La fiera di Giugno
I festeggiamenti di Giugno. Padova, da secoli il panorama dell’antichissima città è dominato dalla visione delle aeree cupole, dalle fantastiche torri del Santo e da secoli ben poco è cambiato. Arrivano ancor oggi i visitatori dai luoghi più lontani mossi dallo stesso fervore dei pii pellegrini di un tempo. Stazione di Padova con treni in partenza e arrivo. Corriere di linea e di gran turismo. Il richiamo è costituito da una manifestazione religiosa e mercantile insieme che si rinnova ogni anno: la fiera di Giugno. In Giugno è morto Sant’Antonio e, non molto tempo dopo, i padovani vollero onorarne la memoria sempre viva con una sagra che richiamasse i fedeli dalle più lontane contrade alla tomba del Santo, racchiusa e venerata nella maestosa Basilica. Iniziano così i festeggiamenti di Giugno.
I festeggiamenti di Giugno a Padova
L’evoluzione del costume e delle tradizioni consigliò di scindere, appena terminata la prima Guerra Mondiale, la manifestazione commerciale da quel tenero esplodere di sentimento religioso profondo e genuino che si rinnova ogni anno. Dal 1919 la Fiera Nazionale Campionaria si svolge nel complesso appositamente costruito dove molte iniziative rendono vivaci i festeggiamenti di giugno. Inaugurata verso la fine di maggio, la Fiera dei Campioni ha visto allargare la sua notorietà ricevendo un notevole impulso dalle sempre maggiori adesioni. Avvenimenti sportivi, gare ciclistiche e le grandiose partite di calcio allo stadio Appiani sempre gremito di appassionati. Il Prato della Valle, con i suoi 85 mila metri quadrati, è ora la sede della grande fiera del Santo con il suo grandioso parco dei divertimenti.