Celebrazioni tradizionali fra sacro e profano
Cinegiornale Obiettivo 75: C’è rito e folklore nella ormai tradizionale festa di Santa Rosalia con la quale i palermitani ogni anno rendono omaggio alla loro patrona. Il rito comincia sempre con una processione. Santa Rosalia, che secondo la leggenda salvò la città dalla peste, simbolicamente rappresentata da una bimba del popolo, attraversa le vie di Palermo fin quando il programma di celebrazione non cede il posto ai giochi, alle esercitazioni sportive, ai divertimenti. A sera, poi, si vive il momento gastronomico della ricorrenza in una Palermo arabescata di luci: i marciapiedi si popolano di bancarelle cariche di sfincionelli e noccioline, di dolci di gelato, simenza e calia vantate dalla voce dei venditori. Si attende mezzanotte quando i fuochi artificiali spanderanno in cielo una pioggia di luce e di luminosa devozione con lo sfarzo della gente semplice che cerca di essere sinceramente degna della propria fede.