Questa Singlo Ensign, appartenente al museo delle attrezzature di Cineteca del Veneto, è una fotocamera a soffietto, detta anche pieghevole.
Prende il nome dall’involucro di materiale pieghettato che forma la chiusura ermetica tra obiettivo e pellicola.
Queste attrezzature sono state inventate per l’esigenza di portare le fotocamere nel mondo esterno e di mantenerle il più piccole possibile.
Il soffietto offriva la possibilità di ottenere un restringimento maggiore e anche la flessibilità per spostare l’obiettivo fuori centro.
La fotocamera a soffietto pieghevole si è evoluta nel tempo e il principio è rimasto ampiamente utilizzato per oltre un secolo. Ancora oggi vengono creati nuovi modelli per la fotografia in studio.
I primi soffietti avevano angoli tagliati quadrati ed il passaggio agli angoli smussati iniziò intorno al 1900: la forma degli angoli del soffietto può quindi può essere usata come un indicatore della data della fotocamera.
Allo stesso modo, i soffietti di colore rosso o marrone erano una tendenza, poi passata di moda e quasi scomparsa intorno al 1910.
I soffietti in pelle possono mostrare una notevole longevità: ne esistono diversi di oltre cento anni che sono ancora morbidi e resistenti alla luce.
Tuttavia, se conservati o trattati male, si ridurranno in pezzi nell’arco di pochi anni. Se bagnati si irrigidiranno come una carta.
I soffietti rovinati possono essere difficili da sostituire e portano quindi a diminuire il valore collezionabile della fotocamera.
Conserviamo questo modello di fotocamera Ensign a soffietto nel nostro museo delle attrezzature fotografiche e cinematografiche ma non abbiamo documentazione.
Se sei un appassionato e puoi aiutarci a recuperare manuali d’uso, fotografie o informazioni su questa fotocamera, aspettiamo il tuo contributo perchè la nostra mission è la divulgazione alle generazioni future di ogni patrimonio storico.
Vista ora il nostro museo delle attrezzature !
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