Émile Cohl biografia
Émile Cohl, autore e caricaturista francese, nasce a Parigi il 4 gennaio 1857 e muore a Orly il 20 gennaio 1938. Considerato uno dei padri fondatori del cinema d’animazione, Émile Cohl vi si avvicina in età avanzata quasi a coronamento di una ricca vita artistica, iniziata come aiutante di un illusionista e proseguita come caricaturista di riviste, fotografo, disegnatore e autore di commedie. I suoi primi cortometraggi, costruiti in modo artigianale intorno alle trasformazioni di semplici linee o sull’animazione di oggetti e materiali di uso comune, segnano un momento decisivo nella nascita del cinema d’animazione. Le storie, fondate su gag divertenti e trovate brillanti, rivelano una forte carica umoristica e ironica che si avvale del grottesco per mettere in ridicolo usi e convenzioni del vivere sociale, anticipando alcuni motivi tipici del Surrealismo.
Nato e cresciuto a Montmartre da una famiglia di umili condizioni, scopre ben presto la passione per il disegno e, in particolare, per la caricatura. Verso fine Ottocento, Émile Cohl prende parte all’intensa vita culturale parigina frequentando due circoli: gli Hydropathes (circolo letterario parigino che ha prefigurato il movimento simbolista) e gli Incohérents che praticano l’arte all’insegna dell’umorismo e del divertimento. Intorno al 1905 inizia a lavorare come gagman e scenarista per la Gaumont, che, sull’onda del successo del film The haunted hotel (1907, L’albergo dei fantasmi) di James Stuart Blackton, inizia a interessarsi al cinema d’animazione. Nel 1908 Émile Cohl realizza, interamente da solo, il suo primo cortometraggio: Fantasmagorie, disegno animato giocato sulla metamorfosi di una linea continua. L’assenza di scenografia e l’impiego di una grafica infantile caratterizzano anche i successivi lavori che vedono comparire personaggi fortemente stilizzati: come in Le cauchemar du fantoche e Un drame chez les fantoches entrambi del 1908. Fantoche è il pupazzetto protagonista di queste brevi storie, ricche di spunti ironici, sapientemente costruite sui canoni della commedia a intrigo. Oltre al disegno, che costituiva l’elemento peculiare dei suoi cortometraggi, Émile Cohl si avvaleva anche di materiali diversi come fiammiferi, bottoni, sabbia… cui dava vita attraverso una serie di trucchi ottici e di effetti speciali in parte ripresi dal cinema di Georges Méliès e di Segundo de Chomón.
In due film del 1909 Les joyeux microbes (Gli allegri microbi) e Film schématique de la bataille d’Austerlitz, Émile Cohl sperimenta l’uso del disegno animato in funzione didascalica o illustrativa e, nello stesso anno, realizza con la tecnica della miniatura a mano, un cortometraggio a colori di ottima fattura: L’évantail animé. Dopo aver lasciato la Gaumont per altre due case di produzione francesi, Émile Cohl si trasferisce in America dove rimane fino al 1914. (È controverso se in questo periodo Cohl abbia fornito un contributo determinante alla nascita del cinema d’animazione basato sul fumetto, trasferendo per la prima volta su pellicola un personaggio dei cartoons). Tornato in Europa pochi mesi dopo lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, s’impegna nella realizzazione di film e documentari di propaganda e, nel 1917, inizia due serie tratte da cartoni animati: Flambeau e Pieds Nickelés. Con l’affermarsi dell’industria statunitense dei cartoons da un lato e i movimenti d’avanguardia europei dall’altro, la sua figura di artigiano del cinema di animazione finisce per essere ingiustamente dimenticata.
Disponibile alla visione
Di seguito i film di Émile Cohl disponibili alla visione sulla piattaforma streaming TecaTV, la WebTV della Cineteca. (www.tecatv.com).
Fantasmagorie
Il regista e disegnatore Émile Cohl realizza nel 1908 Fantasmagorie, quello che è considerato dagli storici del cinema…
Un drame chez les fantoches
Un drame chez les fantoches di Émile Cohl rientra tra i primi esempi di cinema d’animazione. Cohl, dopo la realizzazione del suo primo cortometraggio…