Erminio Macario biografia
Attore teatrale e cinematografico Erminio Macario nasce a Torino il 27 maggio 1902 e muore ivi il 26 marzo 1980. Nel 1924 Macario debutta giovanissimo nella compagnia di Giovanni Molasso e l’anno seguente, con gli spettacoli di Isa Bluette, si afferma come primo comico. Negli anni a seguire, il teatro di Wanda Osiris gli apre le porte del cinema e nel 1933 esordisce con il film Aria di paese di Eugenio De Liguoro. Ottiene successivamente successo grazie al sodalizio con Mario Mattoli che permette al giovane attore di diventare un interprete riconoscibile. Dopo alcune parodie, Macario trova nel regista Carlo Borghesio la persona adatta a valorizzare il suo lato quotidiano e malinconico. Nasce così la trilogia neorealista con i film: Come persi la guerra (1947), L’eroe della strada (1948), Come scopersi l’America (1950). In questa trilogia l’attore riesce a modellare la sua comicità astratta allo spirito dell’epoca. Un’epoca segnata dalla drammatica situazione del dopoguerra.
Macario raggiunge la celebrità grazie al personaggio stralunato che porta sullo schermo. Erede del teatro dialettale piemontese, sviluppa la sua carriera tra il palcoscenico, il cinema e la televisione in più di cinquant’anni di attività. Tuttavia non raggiungerà mai la notorietà dei comici più popolari. Erminio Macario mette in scena, nelle sue interpretazioni, un’ironia fatta di nonsense linguistici, ingenuità e tenera inadeguatezza nei confronti del mondo.
Disponibile alla visione
Di seguito i film con Erminio Macario disponibili alla visione sulla piattaforma streaming TecaTV, la WebTV della Cineteca. (www.tecatv.com).
Il monello della strada
Il monello della strada è un film del 1950 diretto da Carlo Borghesio e interpretato da Erminio Macario. È il quinto e ultimo film che il regista e Macario realizzano insieme, Il monello della strada è preceduto dai film: Il vagabondo, Come persi la guerra…